il primo robot ad intelligenza artificiale che porta verso il futuro l’industria turistica globale, trasformando le chat di messaggistica degli utenti in potenti motori di ricerca di tutti i servizi di viaggio

Travelino, è la baby startup turistica presentata allo Smau di Milano, si tratta di un robot creato tramite l’AI che ha l’obiettivo di indirizzare il mondo turistico verso il digitale con contenuti forniti da operatori stranieri e, sopratutto, da quelli locali.

La startup, fondata dal palermitano Ceo Federico Lima come risposta alla battuta d’arresto che ha subito il turismo durante la pandemia di Covid19, ha già ricevuto un premio da parte del ministero dello Sviluppo Economico: il Bravo innovation Hub ed un percorso di accelerazione d’impresa, già concluso con Invitalia nel maggio del 2021.

CONOSCIAMO TRAVELINO

Travelino è un’assistente di viaggio digitale che fornisce un servizio sociale per i viaggiatori e di supporto agli operatori per il raggiungimento della domanda online locale ed estera. Nel progetto sono stati coinvolti professionisti e tecnici di livello con un forte know how del mondo tech amp; digital. Con questa prima versione dell’assistente di viaggio, il concetto di intelligenza artificiale diventa così accessibile ed universale a tutti i viaggiatori, anche quelli poco digitali.

Raggiungendo i canali web di Travelino (social network, web site) l’utente può attivare il robot A.I. con un click nella sua app di messaggistica istantanea preferita, senza il download, (Whatsapp, Messenger, Telegram). Travelino, sarà attivo in chat h24, e ha l’obiettivo di guidare gli utenti durante la ricerca del servizio di viaggio, potrà essere interrogato  attraverso un singolo messaggio di testo o l’uso di una nota vocale per ottenere in pochi istanti le migliori offerte sui servizi di viaggio all’interno del proprio canale.

Le multinazionali di distribuzione dei servizi come Booking.com, Skyscanner e Sicily by cars, si sono interessate del prodotto e oggi ricoprono lo status di «Partner commerciale» con Travelino. La startup ha riscosso, anche, apprezzamenti da diversi operatori stranieri del turismo,  maturando contatti ad Hong Kong ed in California. Oggi il robot turistico sta cercando di finalizzare altre importanti intese commerciali che favoriranno la distribuzione della tecnologia in altri mercati.

 

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